20061220

Il nodo dell'orgoglio

Distante come il cielo in Patagonia ma via abbracciando i sogni che ho patito.
Come quando gli uccelli se ne migrano, lasciando il loro nido.
è arrivato e se ne è andato. Non svolgendo a pieno le sue funzioni.
è un uomo de Gandghe, non si vergogna di bere l'acqua putrida nemmeno quando ci urina dentro.
Anche Gege ha perso di vista la città delle scale mobili, lasciando un biglietto di despiedida dei suoi. e scorreggiando, tanto.
Quasi buon Natale. L'ho augurato oggi ad una vecchia in ascenscore, largo il suo sorriso. Un punkabbestia gentile credo abbia pensato.
Riempire gli spazi vuoti direbbe Eco. E penso io.